Storie in arancio: un dolce raccontato soddisfa ancora di più il palato

Un dolce, due secoli di storia



il dolce tipico fatto in casa dalle donne con scorza d’arancia, mandorle e miele, e regalato agli sposi come simbolo di una vita felice e fortunata, ha rappresentato per oltre due secoli il marchio di qualità del ricevimento nuziale.
Durante i battesimi veniva regalato ai padrini, al prete e ai chierichetti per onorare “sa torradura”, la tradizionale restituzione dei doni ricevuti. La scelta di questo dolce divenne talmente frequente che “sa torradura” diventò sinonimo di una misura specifica di carta oleata su cui si disponeva il dolce appiccicoso.

Buona giornata e sogni in arancio a tutti!